domenica 28 settembre 2008
I Re Magi
I Re Magi, Gaspare, Melchiorre e Baldassarre, cioe Astrologi, provenienti dalla Persia. Segundo il cammino indiacato dalla stella cometa, raggiungono la grotta di Betlemme dov'è avvenuta la nascita di Gesù. Nella tradizione del presepe Napoletano stanno ad indicare le tre razze originarie dell'uomo cioè: il bianco, il rosso ed il nero. ossia l'umanità che si prostra davanti al Redentore.
lunedì 11 agosto 2008
domenica 27 luglio 2008
ECCE PUER
chiesa di S.Alessandro ad Ischia
Presepe esposto alla XXI mostra d'arte presepiale di Napoli. dimensioni 140 x 70 x 120
scena raffigurante una reale zona dell'isola d'Ischia il retro della chiesa di S.Alessandro,
dove vengono accoppiati due "momenti " presepiali diversi, la Natività e la scena della locanda in un unico contesto a chiudere la scena.
foto di proprietà dell'associazione amici del presepio sez. di Napoli, è vietata la riproduzione.
scena raffigurante una reale zona dell'isola d'Ischia il retro della chiesa di S.Alessandro,
dove vengono accoppiati due "momenti " presepiali diversi, la Natività e la scena della locanda in un unico contesto a chiudere la scena.
foto di proprietà dell'associazione amici del presepio sez. di Napoli, è vietata la riproduzione.
sabato 14 giugno 2008
domenica 27 aprile 2008
titolo "scena quotidiana" quest'opera rappresnta un antica scena napoletana, quando passeggiando per i vicoli di Napoli potevi scorgere la serenità di un buongiorno, l'anziana signora seduta al balcone mentre fila la lana saluta il gentiluomo di passaggio. opera realizzata interamente a mano usando materiali tipici della lavorazione del presepe, cioè sugheri legno stucchi colori ad olio ed acrilici. figure in terracotta policroma, abiti di seta e cotone.
venerdì 25 gennaio 2008
Benino il dormiente.
Benino o Benito, è il pastore che nel presepe dorme beato. Nella simbologia del presepe napoletano è colui che viene avvisato in sogno della nascita di Gesù. Simbolicamente insieme al suo vecchio padre Armenzio, rappresenta in vecchio ed il nuovo anno. Cosi come il piccolo ciaramellaro ed il vecchio zampognaro.
mercoledì 23 gennaio 2008
breve cenno sulla nascita del presepe napoletano.
La tradizione vuole che sia stato S. Francesco l'inventore del presepe, a Greccio nel 1223. in realtà non è possibile stabilire una precisa data di nascita, ma il presepe si è andato formando in vari usi, tradizioni, costumi addobbi, pitture nelle chiese e nelle varie rappresentazioni. E non a caso fu lOrdine Francescano il primo a favorire la diffusione a Napoli, dove i Francescani fondarono conventi protetti dagli Angioini, si registra il grande presepe donato dalla Regina Sancia nel 1340 alle Clarisse per la loro chiesa. Di questa opera ci è pervenuta solo la Madonna giacente, conservata al museo di S. Martino Napoli. Altre figure staccate ad altezza naturale, in legno, recano la data 1370 e pervengono da un'altro presepe, intagliato da artisti bolognesi e decorati da Simone de' Crocifissi.
domenica 20 gennaio 2008
CURIOSITA'
Sapete che il bue e l'asinello nella simbologia del presepe napoletano rappresentano la sapienza e l'ignoranza. Il bue è posizionato più in basso rispetto a l'asinello, quest'ultimo viene modellato con la testa alta e prospicente in avanti, come se volesse emergere a tutti i costi.
C'è da dire ancora che queste due figure hanno anche altre simbologie come ad esempio il sole e la luna, gli ebrei ed i pagani.
C'è da dire ancora che queste due figure hanno anche altre simbologie come ad esempio il sole e la luna, gli ebrei ed i pagani.
sabato 19 gennaio 2008
presepepopolo
Ciao a tutti sono Sergio Sorrentino, maestro nell'arte presepiale. Questo blog, nasce a scopo illustrativo, nonchè pubblicitario, per far conoscere a chi è interessato l'arte del presepe napoletano del '700. aggiungerò man mano curiosità e caratteristiche sul presepe. qui avete spazio per pubblicare domande sulla simbologia del presepe. risponderò alle vostre richieste (se saprò dar risposta).
buona navigazione
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